Descrizione
Questo testo, insieme al “gemello” dedicato all’ingegneria per il XXI secolo, ha preso inizialmente le mosse dall’attività di ricerca scientifica svolta da uno degli Autori, nell’arco di molti anni, sulla teoria e la tecnica dei sistemi attivi, a controllo automatico, per la protezione del costruito da eventi naturali di breve durata ed eccezionale intensità (edifici strategici, ponti di grande luce, camini alti, sotto azioni sismiche o aerodinamiche; il sistema attivo, generalmente in stand-by, entra in funzione alimentato da fonti del tutto autonome dalla rete di energia) e si è successivamente ampliato e articolato in una più ampia e sistematica visione alimentata dagli studi specifici e dagli interessi di ciascuno dei due Autori.
Dopo un inquadramento dello stato dell’arte delle politiche e strategie energetiche per il futuro, si analizza dapprima e a vario titolo, l’ingegneria che compete all’impiego dell’energia solare e dell’energia eolica, e successivamente l’ingegneria per lo sfruttamento delle risorse marine e di quelle geotermiche. Un capitolo è poi dedicato all’ingegneria per lo stoccaggio e il trasporto dell’energia.
Conclude il testo un glossario di termini scientifici e tecnici.
Un’ampia bibliografia dà al lettore una guida per articolare e approfondire la materia.
Attilio Carotti: è docente di Teoria e Progetto di Costruzioni e Strutture al Politecnico di Milano, Dipartimento di Ingegneria strutturale.
Fabrizio Patania è laureato in Ingegneria Gestionale presso il Politecnico di Milano.