Descrizione
Con questo libro si vogliono indagare motivazioni didattiche, dunque non psicologiche né cliniche, che possono essere alla base delle tanto diffuse ma tanto differenti oggettive difficoltà che si riscontrano da parte degli studenti nell’apprendimento della matematica.
Gli autori si servono della ricerca in didattica della matematica per evidenziare tre tipologie diverse (ma non distinte) di origine delle difficoltà: la teoria degli ostacoli, le misconcezioni e il contratto didattico, offrendole agli insegnanti come strumenti per indagare le situazioni d’aula e per analizzare le specifiche difficoltà dei propri allievi.
Bruno D’Amore è laureato in matematica, in filosofia e in pedagogia; PhD in Mathematics Education; PhD honoris causa della University of Chyprus. Ex professore ordinario dell’Università di Bologna, attualmente è profesor experto titular nel DIE (Doctorado Interinstitucional en Educación), Universidad Distrital Francisco José de Caldas, Bogotá.
Martha Isabel Fandiño Pinilla è laureata in matematica, specializzata in didattica della matematica e PhD in Mathematics Education; ha insegnato didattica della matematica nelle Università di Urbino, Bologna e Bressanone, presso l’Alta Scuola Pedagogica di Locarno e in varie università colombiane. Attualmente collabora in corsi di master e dottorato soprattutto in Colombia.
Ines Marazzani insegna nella scuola primaria. Collabora ad attività di ricerca in didattica della matematica. È stata supervisore tecnico presso la facoltà di Scienze della Formazione Primaria dell’Università di Bologna e tutor coordinatore presso la facoltà di Scienze della Formazione Primaria dell’Università di Perugia.
Silvia Sbaragli è laureata in matematica, specializzata SSIS e PhD in Mathematics Education; ha insegnato didattica della matematica presso le Università di Bologna e Bolzano in Italia. Attualmente è professore SUPSI e responsabile del Centro competenze Didattica della Matematica del Dipartimento formazione e apprendimento di Locarno (Svizzera).
Tutti gli autori sono membri del NRD di Bologna.