Descrizione
Il rapporto tra educazione e musica è tuttora un tema aperto, reso particolarmente complesso dalla scarsa attenzione rivolta a questioni fondamentali quali, innanzitutto, perché e in che modo la musica è utile all’educazione. Il presente volume si propone di affrontare direttamente questo aspetto proponendo un’idea di musica quale occasione privilegiata di conoscenza e consapevolezza. In quest’ottica la musica oltre ad assumere una rinnovata funzione all’interno dell’iter formativo, diviene un fecondo stimolo per la rielaborazione dell’idea stessa di educazione, affermandosi pienamente come autentica dimensione educativa.
Alessandra Avanzini, diplomata al Conservatorio di musica e Dottore di ricerca in Pedagogia, è assegnista alla Facoltà di Scienze della formazione dell’Università di Bologna. Le sue ricerche si concentrano sul nesso che intercorre tra la dimensione educativa, quella storica e quella estetica, con particolare attenzione per gli ambiti musicale e letterario. collabora con varie riviste, tra cui “Ricerche Pedagogiche” e “Prisma”. Tra le sue pubblicazioni: Musica, poteri e identità culturali, Parma, 1995; Musica a Parma. Dal medioevo ad oggi, Parma 1999; Lewis Carrol: invito alla lettura, “Infanzia”, 2000.