Idrogeologia per il disinquinamento delle acque sotterranee

Tecniche per lo studio e la progettazione degli interventi di prevenzione, controllo, bonifica e recupero

 45.00 IVA assolta

Presentazione di M. Civita e V. Francani

Collana Quaderni di Tecniche di Protezione Ambientale

Autori: Giovanni Pietro Beretta
1992, 840 pagine, formato 18x26, edizione 3
ISBN: 88-371-0525-8
COD: 0525
Argomento: Geologia
Collana: Quaderni di Tecniche di protezione ambientale

Descrizione

Il volume si prefigge un’ampia sintesi delle metodologie idrogeologiche impiegate nelle nazioni europee e in campo internazionale per la protezione delle acque sotterranee e per il loro recupero. Tale necessità trova riscontro sia in una sempre più elevata sensibilità dei ricercatori e dei tecnici a questi problemi, sia nell’importanza pratica della diffusione delle conoscenze in questo settore.
Per questi scopi nella prima parte (Capitoli 1-4), dopo una breve trattazione del valore attribuito alle procedure di valutazione del rischio e al suo significato nella determinazione degli standards di concentrazione delle sostanze nelle acque destinate al consumo umano, vengono descritte le modalità di flusso degli inquinanti in termini idrodinamici e idrochimici. Sono infatti esaminate le leggi della dispersione idrodinamica e il significato dei parametri idrodispersivi in relazione alla struttura idrogeologica; vengono riferiti i principali meccanismi chimico-fisici e biologici che determinano una attenuazione della contaminazione e una diversa mobilità degli inquinanti rispetto alle acque sotterranee. Inoltre si descrivono i diversi comportamenti delle sostanze negli acquiferi in relazione all’origine e alla geometria dell’immissione (“puntuale” e “non puntuale”), individuando i parametri necessari per una modellizzazione del flusso inquinante.
Nella seconda parte (Capitoli 5-8) si riportano i metodi necessari per quantificare le grandezze che caratterizzano l’acquifero e i mezzi con medio-bassa conducibilità idraulica. Infatti negli ultimi anni la ricerca idrogeologica ha sviluppato la sua attenzione soprattutto sulla protezione delle acque sotterranee e sul confinamento delle sostanze pericolose. Sono pertanto esaminati i metodi utilizzati, con prove di laboratorio o in sito, per determinare i parametri idrogeologici dell’acquifero, dell’aquitard, dell’aquiclude e, con particolare attenzione, del mezzo non saturo. Successivamente si forniscono i metodi adottati anche per il calcolo dei parametri idrodispersivi, per i quali si sottolinea l’importanza del fattore di scala.
Nella terza ed ultima parte (Capitoli 9-13) sono illustrate le applicazioni dei concetti precedentemente descritti alle possibilità di intervento per la tutela delle risorse idriche sotterranee. Sono innanzitutto riportate le metodologie attualmente utilizzate per la simulazione del trasporto degli inquinanti negli acquiferi (metodi analitici e numerici), per le quali vengono analizzate le limitazioni d’uso e l’affidabilità dei risultati ottenuti. Successivamente sono descritte le tecniche per la pianificazione dell’uso del territorio in relazione alla prevenzione della contaminazione, per il monitoraggio/controllo dell’evoluzione della qualità delle acque sotterranee e per il disinquinamento degli acquiferi; vengono infine esaminate anche le tecniche di indagine e i metodi di bonifica delle aree contaminate.