Descrizione
Con l’introduzione del nuovo concetto di Geomorfologia Culturale, si è voluto rispondere al sempre maggiore interesse del dibattito scientifico sugli aspetti del territorio che legano il paesaggio naturale al patrimonio culturale.
La trattazione prende avvio dai principi e dai metodi di indagine del Paesaggio, snodandosi poi attraverso la sua rappresentazione cartografica. Vengono quindi trattati gli aspetti fondamentali del clima, con riferimento ai paesaggi più recenti. La parte centrale riguarda la Geomorfologia, con particolare attenzione ai rapporti con il Patrimonio culturale. Risalto viene dato alla parte che tratta l’Uomo, come agente modellatore ed elemento vulnerabile del paesaggio. Si arriva ai metodi di studio dei Beni culturali, visti soprattutto in rapporto col contesto geomorfologico, in termini di rischio, di risorse e di impatto ambientali. Particolare attenzione è rivolta ai Beni geomorfologici e alle metodologie per la loro individuazione, cartografia e valutazione. Chiude il volume una parte dedicata ai problemi della conoscenza, della formazione, dell’etica ambientale e dello sviluppo sostenibile. Il testo privilegia gli aspetti concettuali e metodologici, evidenziando collegamenti ed interazioni fra i diversi settori disciplinari: le Scienze della Terra, ed in particolare la Geomorfologia, l’Archeologia, la Storia, l’Architettura ecc.; vengono proposte soluzioni in termini applicativi nel settore dei rischi e degli impatti ambientali e dei problemi più direttamente legati alla Geomorfologia Culturale.
Anche gli esempi riportati, molti dei quali derivano da esperienze personali, fanno scorrere quel filo conduttore che percorre la Geostoria del nostro Pianeta e che lega le vicende più remote con la realtà attuale. Il volume può essere utilizzato sia dagli studenti dei corsi di laurea che riguardano i Beni culturali, e comunque di discipline umanistiche, che dagli studenti di discipline scientifico-naturalistiche-ambientali.
L’itinerario metodologico proposto e i contenuti sviluppati al suo interno possono essere di aiuto a quanti si occupano di problemi legati al territorio, sia dal punto di vista dei rischi, delle risorse e degli impatti ambientali, che della pianificazione, con particolare riguardo ai problemi dello sviluppo sostenibile.
Indice. Introduzione. 1. Il paesaggio. Definizioni. Analisi sistemica. Aspetti di studio del paesaggio in Italia. la Convenzione Europea del paesaggio. 2. L’immagine del mondo. Breve storia della cartografia. Le carte geografiche. Conclusioni. 3. Il sistema climatico. Generalità. Lo studio del clima. La classificazione dei climi. Le variazioni climatiche. Il clima nell’Olocene. Equilibrio morfoclimatico. 4. Geomorfologia e paesaggi. Premessa. Geomorfologia. I sistemi morfoclimatici. I paesaggi morfostrutturali. Le superfici relitte. 5. L’uomo come agente geomorfologico. Introduzione. Le attività antropiche e le loro conseguenze geomorfologiche. L’uomo come modificatore del clima. Breve storia dell’attività antropica nel territorio italiano. Considerazioni conclusive. 6. I beni culturali. Generalità. I beni naturali. I geomorfositi. Studio e valutazione dei geomorfositi. Le aree protette. La geomorfodiversità. 7. La geomorfologia nel rischio e nell’impatto ambientali. Premessa concettuale e metodologia. Geomorfologia e rischio ambientale. Le risorse naturali. Geomorfologia e impatto ambientale. La sostenibilità ambientale. 8. Geomorfologia e beni culturali. Premessa. Metodologia generale. Approcci concettuali specifici. Esempi di ricerche internazionali e integrate. 9. La dimensione culturale dello sviluppo sostenibile. Lo sviluppo sostenibile. Dalla conoscenza alla formazione. La geoetica. Bibliografia. Indice delle località. Indice analitico.
Mario PANIZZA è Professore emerito di Geomorfologia nell’Università di Modena e Reggio Emilia, ha insegnato anche nelle Università di Bologna, Catania e Ferrara, è stato ricercatore nell’Università di Strasburgo, è Socio onorario e già Presidente dell’«Associazione Internazionale dei Geomorfologi», dell’«Associazione Italiana di Geografia Fisica e Geomorfologia» e dell’Associazione Italiana di «Geologia e Turismo». Ha rivestito prestigiosi incarichi scientifici nazionali e internazionali ed è consulente in ambito UNESCO. Insignito delle Lauree Honoris Causa in Geografia e in Geomorfologia, ha condotto ricerche in vari paesi europei ed extraeuropei ed è autore di circa 300 pubblicazioni scientifiche e di testi universitari.
Sandra PIACENTE, laureata in Scienze Geologiche, è stata Professore di Geografia, Geologia Ambientale ed Elementi di Geomorfologia Culturale nell’Università di Modena e Reggio Emilia. Ha condotto ricerche e insegnato nelle Università di Bari, di Ferrara e di Modena e Reggio Emilia. occupandosi di Climatologia, Geomorfologia, Educazione ambientale, Didattica delle Scienze, Valorizzazione del patrimonio geologico. È Socio onorario e già vice Presidente dell’Associazionale Italiana di «Geologia e Turismo» ed è Membro della Commisione di «Geoetica» della Federazione Italiana di Scienze della Terra. È autrice di oltre 100 pubblicazioni scientifiche, di testi universitari e di volumi didattici e di divulgazione scientifica.