Descrizione
Gli oggetti, gli eventi, le loro qualità come la forma, il movimento, il colore, la dolcezza, le qualità espressive, che si presentano all’osservazione immediata, possono essere indagati con un metodo scientifico? L’osservazione è indipendente dalla teoria? Come si realizza un esperimento in cui si manipolano, sotto osservazione, variabili percettive? Quale tipo di spiegazione è appropriata per un fenomeno percettivo?
Il saggio, scritto sulla scia della tradizione fenomenologico-sperimentale, risponde a questi interrogativi, introducendo alla meta-metodologia di una psicologia della percezione a parte objecti.